Castel Belfort è collocato sulla strada che collega gli abitati di Cavedago e Spormaggiore
Galleria immagine: Castel Belfort
Le origini del castello risalgono al 1311 quando Enrico, conte di Boemia, diede l'autorizzazione a Tissone di Altspaur per edificare una torre di guardia con eventuali edifici adiacenti lungo la Via Nuova.
Sebbene diroccata, la struttura è ancora piuttosto imponente e chiaramente visibile. L'antica torre merlata è circondata da ampie mura di forma rettangolare. Dell'edificio si conservano oggi solo le strutture perimetrali in pietra, mentre i soffitti e i piani sono crollati da tempo. Il castello non presenta caratteristiche medievali dato che nel 1670 venne distrutto da un terribile incendio.
Nel 1700 venne eretto un nuovo palazzo rettangolare che fu in seguito abbandonato e distrutto in maniera significativa durante il periodo napoleonico.
I ruderi del castello sono ben visibili ed è possibile accedervi liberamente.
Contatti
- SS421, 1 - 38010 - Spormaggiore (TN)
- +39 0461 585836
- info@visitdolomitipaganella.it
Ulteriori informazioni
Accesso libero
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