Nella Valle dei Mocheni (Bersntol in mòcheno) è presente un’isola linguistica germanofona di origine medievale
La Valle dei Mochèni si trova a pochi chilometri da Trento, nei pressi di Pergine Valsugana, ed è attraversata dal torrente Fersina. Questa valle è nota per la presenza della comunità dei Mocheni, una comunità germanofana insediatasi in questo territorio tra il 1300 ed il 1400. L'origine di questa comunità sembra risalire alla presenza di coloni tedeschi fatti arrivare in valle dai signori feudali di Pergine per ripopolare una zona poco antropizzata. I primi coloni costruirono cave di rame ed argento. In seguito si dedicarono principalmente all’agricoltura e diventarono venditori ambulanti conosciuti in tutto l'Impero austro-ungarico.
A partire dagli anni '60, dopo la violenta repressione operata dal fascismo con la proibizione dell'uso della lingua germanica e dopo una fase di disinteresse verso queste isole linguistiche risalente al secondo dopoguerra, è iniziato un processo di rivalutazione delle minoranze linguistiche presenti in Trentino tra cui anche la minoranza mochèna.
Con il tempo la comunità mochèna è andata diminuendo ed oggi le persone che parlano questa lingua sono poco più di duemila. I paesi della valle dove si parla la lingua mochena sono Roveda (Oachlait in mocheno), Frassilongo (Gereut) e Fierozzo (Vlarotz) - composto dalle frazioni di S. Francesco e S. Felice - e Palù di Fersina (Palai en Bersntol).
Per conoscere meglio la lingua, le tradizioni e la storia dei Mòcheni, puoi visitare l'Istituto culturale mócheno a Palù del Fersina - per informazioni tel. +39 0461 550073.
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