Anche in Trentino vigono semplici ma indispensabili regole in materia di trasporto e conduzione di animali d’affezione, per il benessere e la salute dei nostri amici e per una felice convivenza tra uomo, ambiente e cane
In viaggio:
Gli animali al seguito del proprietario devono obbligatoriamente essere identificati tramite microchip e iscritti all’Anagrafe degli animali d’affezione; gli animali provenienti da altri paesi dell’Unione europea devono essere anche muniti di regolare passaporto comunitario per animali da compagnia.
Per gli animali provenienti dall’estero (anche se rientranti) è tuttora obbligatoria la vaccinazione antirabbica, altrimenti non più necessaria. In vacanza è consigliabile portare con sé anche il libretto sanitario dell’animale, che documenta la storia clinica del cane e può essere utile nel caso si debba ricorrere alle cure di un veterinario.
Il proprietario del cane è civilmente responsabile dei danni causati dall’animale: una polizza assicurativa non è normalmente obbligatoria se non per cani che abbiano già manifestato aggressività, ma resta fortemente consigliata.
In auto è consentito il trasporto di un solo animale domestico, a patto che non costituisca impedimento o pericolo per la guida. Per trasportare più di un animale è invece obbligatorio utilizzare apposite gabbie o tenere i cani nel vano posteriore, diviso dall’abitacolo da una rete omologata.
Regole per la conduzione di cani:
Nei luoghi accessibili al pubblico, eccettuate le aree appositamente destinate, è obbligatorio tenere i cani al guinzaglio, di lunghezza inferiore a 1,5 m, e avere sempre con sé una museruola da utilizzare ove richiesto o in situazioni di pericolo.
In alcuni Comuni possono vigere disposizioni particolari che si raccomanda sempre di consultare. Oltre all’obbligo di raccogliere immediatamente le deiezioni del proprio cane, va ricordato anche quello di avere sempre con sé l’attrezzatura necessaria, per non andare incontro a sanzioni anche elevate.
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