Una mela al giorno toglie il medico di torno…
Il Trentino è una delle zone europee più importanti per la produzione di mele di qualità, nonostante la superficie coltivabile sia ridotta al fondovalle e ad alcuni altipiani. La coltivazione, il controllo della qualità e la commercializzazione delle mele coltivate dai piccoli agricoltori trentini sono affidate ad un gruppo di cooperative e consorzi, tra cui i marchi più noti "la Trentina" e "Melinda".
Fra le qualità più coltivate troviamo Golden Delicious, Stark Delicious, Granny Smith, Royal Gala, Winesap, Morgenduft, Fuji e Braeburn, ma anche le più tradizionali Renetta e Canada. La quasi totalità della coltivazione è basata sulle tecniche di produzione biologica, biodinamica o, per la maggior parte, integrata. Quest'ultima è finalizzata alla drastica riduzione dei trattamenti chimici e alla sostituzione di questi con ritmi biologici naturali, allo scopo di fornire una produzione il più possibile genuina che salvaguardi e rispetti l'ambiente, il quale rappresenta il vero patrimonio da preservare nell'interesse tanto dei produttori quanto dei consumatori.
La cucina trentina utilizza le mele per alcuni dolci tipici, come il famoso strudel di mele e lo "Smorum", una frittata dolce a base di mela, uova, farina e zucchero.
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