Malosco, piccolo paese dell’Alta Val di Non, è un luogo di grande importanza storica
Galleria immagine: Malosco
Situato su un altopiano in Val di Non a 1.089 m s.l.m. e circondato da boschi e prati, Malosco, che dal 1° gennaio 2020, in seguito alla fusione con i comuni di Castelfondo e Fondo, non è più comune autonomo ma frazione del comune di Borgo d'Anaunia, è un paese di grande importanza dal punto di vista storico-artistico, come testimonia il ritrovamento di diverse monete romane.
Di particolare importanza storico-artistica sono principalmente le numerose costruzioni in stile rustico-signorile, come ad esempio Casa Nesler, dotata di un affresco e uno stemma dei Guarienti. La chiesa parrocchiale di S. Tecla invece risale al 1228. Vicino alla chiesa si trova un cimitero con una cappella e un monumento, decorati da Wenter-Marini. Un vero e proprio gioiello artistico è situato all'inizio del paese: Castel Malosco, ricostruito nel XVI secolo dal conte Gerolamo Guarienti. Anche Fortunato Depero, grande artista e futurista italiano, nacque nei pressi di questo paese.
I dintorni della località offrono varie possibilità per passeggiate, ad esempio il giro Chiaset-Dasine o il giro Sedruna-Val delle Seghe, dove gli amanti dell'alpinismo possono sfogarsi sulla "pareana" dedicata al grande rocciatore Marino Stenico.
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