Centro culturale della cosiddetta “Terza Sponda Anaune”, Revò è situato in posizione panoramica lungo le soleggiate rive del lago artificiale di Santa Giustina
Galleria immagine: Revò
Le Maddalene, scavate dai ghiacciai del quaternario e modellate dai corsi d'acqua che scendono a valle, sembrano cingere le verdi distese dove sorgono alcuni caratteristici paesi, tra cui Revò. Data la felice posizione, sia climatica che strategica, la zona fu abitata fin dall'età del Rame (III millennio a.C.).
Illustre per il passato, deve la sua fama soprattutto alle strade che attraversavano la vallata, come quella romana e quella detta "dei Regai". Inoltre il sovrastante Monte Ozol fu sede di uno dei più importanti castellieri dell'età del Ferro.
Decentrata dal paese si erge maestosamente la parrocchiale di Santo Stefano, menzionata la prima volta nel lontano 1128. Tra gli edifici storici anche villa Campia-Maffei e Casa Thun. Oggi il paese è circondato da rigogliosi frutteti.
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