Il Parco Nazionale dello Stelvio, l’antica cultura solandra e moderni centri sciistici - sono alcune delle attrazioni che la Val di Sole offre
Galleria immagine: Val di Sole, Pejo e Rabbi
La Val di Sole è la più estesa ramificazione della Val di Non, nel Trentino nord-occidentale. Confina con il Gruppo dell'Ortles verso nord, il Passo Tonale verso ovest e la catena montuosa dell'Adamello-Dolomiti di Brenta verso sud. La valle si sviluppa lungo il fiume Noce fino al lago artificiale di Santa Giustina presso Cles, ed è servita, fino al suo capoluogo Malé, dalla ferrovia della Val di Non, recentemente ampliata fino al comprensorio sciistico di Marilleva.
Il fondovalle si estende dai 700 m s.l.m. di Malé fino ai 1.200 m s.l.m. di Vermiglio, mentre tra le montagne che la circondano vi sono tante cime oltre i 3.500 metri, tra cui il Cevedale e la Punta di San Matteo nel Parco Nazionale dello Stelvio, il Crozzon di Lares ed il Monte Carè Alto nel Gruppo dell'Adamello.
Le acque minerali delle sorgenti di Pejo e di Rabbi, per la loro qualità terapeutica, hanno dato vita a centri termali. Il versante trentino del Parco Nazionale dello Stelvio è inoltre un'importante riserva naturale per le specie faunistiche e floristiche dell'arco alpino.
Molto conosciuti da chi ama gli sport invernali sono gli impianti sciistici dello Skirama Dolomiti Adamello Brenta di cui fanno parte anche le aree di Folgarida-Marilleva, Pejo e Passo Tonale.
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